sabato 17 novembre 2012

Amour - così realistico da toglierti il fiato!





In uno di questi freddi pomeriggi di autunno sono andata a vedere il film "Amour" da sola, perché le poche persone alle quali lo avevo chiesto hanno gentilmente declinato, conoscendone il tema. Come non capirle!
Amour é il difficile, straziante viaggio nella malattia, in un nemico più grande di noi che cambia la voce, il corpo, il volto della persone che amiamo ma non la loro anima e il loro cuore.  
Il regista ci conduce in questo viaggio senza note: i suoni che accompagnano le scene non sono colonne sonore ad effetto ma i suoni della quotidianità... l'acqua che scorre, il respiro dei protagonisti, il lento muoversi dei loro corpi... In fondo la vita, quella vera, è questa. 
Amour é talmente realistico da toglierti il fiato, da spingerti ad alzarti dalla poltrona per scappare da tanto dolore, dalle tue paure più recondite... alzarsi ed uscire per respirare di nuovo. Tuttavia dopo la sofferenza rimane il calore, il conforto di tanto amore... Amour...di George pour Anne, nel suo modo di alimentarla, di accarezzarla, di vestirla, di prendersene cura... di parlare e ricordare con lei, di ripercorrere insieme la loro vita... Amour in ogni sguardo, parola, gesto....anche nel gesto estremo di porre fine alla sua sofferenza ed umiliazione spegnendo per sempre quel corpo che non é più lei.

Jean-Louis Trintignant e Emmanuelle Riva semplicemente divini!

Cri

p.s. "che bello vivere... vivere così a lungo" (Anne)