sabato 23 aprile 2016

Fragile - Mina

Spesso la musica fa da compagna alle mie giornate e, secondo il mood, vado a cercare quella che più esprime in quel momento il mio sentire. Qualche giorno fa invece tutto è accaduto per caso.....non sono stata io a cercare ma è stata una canzone a trovare me. Dalla splendida voce di una delle cantanti che più riesce ad emozionarmi: la grande Mina.


Sì lo so, non è certo una canzone allegra ma spesso sono proprio i testi più malinconici e profondi a donarci (o almeno a donarmi) le sensazioni più forti. E la mia vena malinconica, che nel profondo mi accompagna sempre, credo abbia contribuito non poco a fare di me la donna che sono oggi. Lieta di emozionarmi ancora davanti ai colori del tramonto, ad un profumo che risveglia corpo e anima, alle musica che risuona nella stanza, alle parole di una poesia, all'abbraccio di mia nipote, al sorriso di un'amica, allo sguardo di gratitudine di una persona che ho aiutato nella sua lotta contro il buio. Lieta che la mia maturità mi abbia insegnato a lasciarmi andare senza troppi filtri, a ballare e cantare come se nessuno mi guardasse, ad essere leggera ma non superficiale, a sorridere di me stessa grazie anche alla grande capacità ironica di preziose amiche.......quella stessa maturità che mi ha insegnato ad apprezzare sempre il cammino della vita anche nei suoi tratti più irti e faticosi. 
Lieta di essere cosi come sono, forte e fragile.....semplicemente!


"Se un giorno potessi non sbagliare magari potrei anche dormire accanto ai tuoi occhi che sono la cosa più giusta e più vera che Dio mi dà"

Cri